Anche questo mese è andato. Intenso.
E' stato impegnativo preparare le conferenze di Crema sulla democrazia linguistica ma tutto è andato bene, potete vedere la registrazione alla voce "Eventi passati" del menu.
Abbiamo così guadagnato la simpatia di un autore come Antonio Zoppetti, che ci ha parlato dell'invasione dei termini anglofili nella lingua italiana.
La questione della lingua italiana non ci riguarda direttamente come esperantisti, ma sicuramente ascoltare un contributo come quello di Antonio ci ha arricchito culturalmente, come del resto anche il contributo di Michele Gazzola sulla politica linguistica dell'UE.
Sono contento che la FEI abbia aderito al progetto di fare di Crema un'occasione di crescita culturale anche per ricordare Daniele Marignoni, primo esperantista in Italia.
C'è stato il pranzo dell'amicizia, una sorta di pranzo sociale, dopo il quale siamo andati in sede a vedere il film su Pinelli e ascoltare Lucia Spezzano, che ha fatto tradurre in esperanto le sue favole.
Molto commovente il film, come pure la presentazione di Claudia Pinelli e la regista del film.
Nel ponte del 25 aprile ho partecipato ai preparativi dell'UK a Torino e questo mi ha permesso di rivedere vecchi amici e conoscenze, di fare nuove conoscenze di amici del Movimento esperantista, soprattutto adesso che sono Presidente del CEM: ha significato ri-portare il CEM all'nterno del Movimento, dopo una fase di chiusura e di reciproci sospetti.
Mi farebbe molto piacere che il CEM torni a sentirsi un gruppo vivo e che senta il senso di appartenenza al Movimento non come "nicchia" in cui rinchiudersi ma come gruppo attivo che ha uno scopo chiaro come il sole: diffondere la lingua e diffondere un sentimento di unità.
Last but not at least: 11 maggio nasce la "Redazione esperanto" all'interno di Shareradio.
Un progetto ambizioso.
Avremo un canale dove parlare di noi e sarà uno strumento di comunicazione, non solo delle nostre iniziative e attività, per essere al servizio di un sapere diffuso su linguistica, lingue, cultura: per questo ho chiesto a Antonio Zoppetti, Andrea Maulini e Luca Calvi di darci una mano in questa nuova avventura